Più di cento tra studenti, ex studenti e insegnanti alla conferenza di questa mattina, 20 maggio 2017, sul Cyber Risk con relatore Alessio Pennasilico, esperto di fama nazionale e internazionale di sicurezza informatica, per la seconda volta al Marzotto (v. news con il suo profilo).
L’incontro con Alessio è stato entusiasmante e molto interessante. I nostri studenti sono stati catalizzati dalla montagna di informazioni e casi reali che, nelle quasi tre ore, ha presentato.
Alessio ha dipinto uno scenario preoccupante con attacchi informatici che aumentano sempre più rapidamente e coinvolgono tutti quanti, dalla grande azienda al singolo privato (famoso quello che è diventato ormai il suo “slogan” #iosonopreoccupato).
Ha portato dati su quanto costano gli incidenti informatici non solo in termini di perdita di denaro ma anche di interruzioni di servizi e sistemi, di spese per la perdita di informazioni e danni di immagine e reputazione.
In particolare uno dei fenomeni in maggiore aumento sono i ransomware (ransom, dall’inglese riscatto) di cui i media hanno parlato nelle ultime settimane con il caso WannaCry. Oggigiorno parlare di virus è obsoleto, le minacce sono molte e diversificate e lo scopo è quello di nascondersi. Sono minacce che colpiscono dai grandi sistemi aziendali fino ai nostri smartphone, alle smart tv, ai sistemi domotici, ecc.
Risulta quindi importante formare persone consapevoli di questi rischi e preparati nell’affrontarle. Alessio ha apprezzato e si è collegato all’incontro sul cyber bullismo per i genitori (organizzato dagli insegnanti del Marzotto ieri sera) sottolineando come sia importante diffondere la consapevolezza sul cyber risk a tutti considerato che quando forniamo in rete i nostri dati, ad esempio attraverso i social network, ne perdiamo il controllo. Anche i tecnici informatici hanno un ruolo importante: molte attività della nostra vita sono messe in mano a servizi informatici realizzati e gestiti da persone che devono essere eticamente corrette e affidabili; a tal proposito Alessio ha citato quando previsto dalla Legge che obbliga le aziende ad assumere informatici con la fedina penale pulita.
E’ stata veramente una conferenza interessante che ha stimolato e sensibilizzato i partecipanti.
L’ITI Marzotto ringrazia Alessio Pennasilico per la disponibilità.
Slide incontro con Alessio Pennasilico – maggio 2017
Alleghiamo di seguito alcune foto dell’incontro: