La Dirigente Scolastica e tutto l’ITI Marzotto si complimentano per l’impegno e l’affiatamento che hanno dimostrato gli studenti che hanno partecipato ieri e oggi alla maratona tecnologica 100100 Challenge EVolution (v. news del 24 novembre). Dalle 9 di ieri mattina 26 novembre a stamattina, diciannove studenti dell’ITI Marzotto, suddivisi in quattro squadre, si sono cimentati in una competizione 24 ore non stop per inventare nuovi oggetti e applicazioni legate all’Intenet of Things nei tre filoni previsti dall’hackathon della disabilità acquisita, della mobilità elettrica e della cultura e smart city.
Nella splendida location della Basilica Palladiana di Vicenza i nostri studenti hanno lavorato incessantemente anche durante la notte (senza mai dormire!) in uno spirito di competizione ma anche di affiatamento e collaborazione, realizzando applicazioni innovative. Questa mattina hanno avuto a disposizione cinque minuti a squadra per presentare i loro lavori davanti ad una giuria composta da rappresentanti di importanti aziende del settore ICT ed ad una platea di più di 100 persone.
Ecco una breve descrizione dei progetti (in ordine di presentazione):
- il team IOTEAM composto da Massimiliano Cornale, Lazar Milic, Leonardo Peretti (classe 5^D1), Mattia Boller, Daniel De Rosso, Matteo Slaviero (classe 5^D2) hanno presentato, per la categoria disabilità acquisita, il progetto NAVIA, un sistema che guida l’utente nella navigazione pedonale, pensato per non richiedere l’uso né della vista né dell’udito attraverso l’uso di braccialetti speciali che vibrando segnalano all’utente le indicazioni per seguire un determinato percorso
- il team SKYNET composto da Christian Santolin (classe 1^D3), Marco Giorgio Burtini, Matteo Cracco, Giada Lucchini, Alessandro Manni e Massimiliano Volpiana (classe 5^D1) hanno presentato AIR KIND, un dispositivo mobile per la rilevazione delle particelle presenti nell’aria (polveri sottili, materiali organici e allergeni) che consente di condividere informazioni tra gli utenti per mappare le aree di una città in cui la presenza delle particelle è più elevata
- il team RBM composto da Andrea Grotto (classe 2^D1), Simone Brunello, Nicolò Piccoli, Francesco Volpiana (classe 2^D2) e Filippo Savegnago (3^D1) hanno presentato il progetto CITY TOUR, un’app che guida l’utente in un itinerario turistico tra quelli offerti in una certa città
- il team CODERNEXT composto da Matteo Iurato e Matteo Visonà (classe 5^D1) hanno presentato il progetto ASSIST, un sistema software che permette di connettere l’utente a tutti i servizi di una città (servizi di prenotazione, servizi turistici, …) integrandoli in un’unica piattaforma.
Di seguito una galleria fotografica di alcuni momenti dell’hackathon e delle presentazioni di questa mattina: